Come sopravvivere a Budapest dal primo giorno

Budapest, chiamata anche la perla del Danubio o la Parigi dell’est, è la capitale dell’Ungheria. È una città ideale da visitare in un fine settimana; ma, per chi decide di stabilircisi per lavoro o per altri motivi, sopravvivere a Budapest può risultare complicato.

La lingua ungherese, infatti, causa a molti delle difficoltà: spostarsi, socializzare, trovare casa potrebbero diventare azioni difficili da compiere in autonomia. Per non parlare del cibo: soprattutto per gli italiani, abituarsi ai sapori ungheresi non è semplice.

In questo articolo vedremo cosa rende Budapest speciale e attrattiva, ma stileremo anche una sorta di guida alla sopravvivenza per gli stranieri.

Budapest per i nuovi arrivati: cosa la rende speciale

Budapest è una città ricca di storia: qui si sono svolti eventi fondamentali nella Seconda Guerra Mondiale e durante la Guerra Fredda. Ma sono i palazzi di fine Ottocento a definire il suo fascino e il suo carattere mitteleuropeo. Non a caso, i patiti di fotografia e d'Instagram la preferiscono ad altre città più turistiche.

Gli edifici più famosi includono:

• lo spettacolare Parlamento in stile neogotico, patrimonio dell’Unesco;
• la chiesa di Mattia, datata 1015, ma ristrutturata anch’essa in stile neogotico;
• la sinagoga nel ghetto ebraico, in stile moresco, decorata in modo sontuoso;
• il teatro dell’Opera, costruito nella seconda metà dell’Ottocento in stile neo-rinascimentale con elementi barocchi;
• il castello di Buda, situato sulla collina che domina la città, in un quartiere tutto medievale; l’edificio originale, però, è stato distrutto e sostituito da un palazzo barocco, a sua volta danneggiato in modo pesante nel corso del Novecento.

Budapest, inoltre, è celebre per le sue terme: noi ti consigliamo di visitare i Bagni Gellert, un complesso costruito nel 1912 in stile Art Nouveau, e rimaneggiato nello stesso stile nel dopoguerra.

Budapest: guida alla sopravvivenza

Nonostante questa grande bellezza, come dicevamo, gli stranieri o gli espatriati che arrivano a Budapest si possono trovare ad affrontare alcune difficoltà.

Ecco allora una guida alla sopravvivenza per i primi giorni in questa affascinante città, che tratta:

• Economia;
• Alloggi;
• Trasporti;
• Gastronomia.

Economia

Come la storia di questa nazione, anche la sua economia ha vissuto momenti travagliati. Dopo il crollo dell’Unione Sovietica (di cui l’Ungheria faceva parte) nel 1991, c’è stato un calo del PIL, con un aumento dell’inflazione e della disoccupazione. Dal 1996, tuttavia, grazie a una serie di riforme e di liberalizzazioni, il PIL ha ricominciato a salire e la situazione è migliorata. Dal 2004 l’Ungheria fa parte dell’Unione Europea, anche se la moneta utilizzata è ancora il fiorino ungherese.

Tutto questo fa sì che vivere a Budapest, per i nuovi arrivati dall’Italia, sia conveniente, grazie a un costo della vita minore. Uno stipendio medio è di circa 800-900 euro, e si può cenare fuori con cifre che partono da 10 euro.

Alloggi

Per i motivi appena descritti, trovare un alloggio in affitto a Budapest non è difficile, né costoso. La cifra richiesta per un monolocale parte da 300 euro al mese, mentre si trovano appartamenti da 60 metri quadri anche a 600-700 euro: per una capitale europea, non è affatto male!

Prima di trasferirti in modo definitivo, sarebbe saggio fare un periodo di prova; in questo caso, esistono portali online che ti permettono di affittare un appartamento a Budapest (o una stanza) per qualche mese.

Se decidi di affittare una stanza, ti troverai a vivere con persone del luogo: questo è un ottimo modo per iniziare a praticare la lingua e per immergerti nella vita quotidiana locale.

Trasporti

Budapest è una città a misura d’uomo, che si può tranquillamente percorrere a piedi. Se sei pigro, però, non disperare: la rete dei trasporti è articolata, efficiente e puntuale. In particolare, ci sono:

• la metropolitana, formata da quattro linee, aperta dalle 4.30 del mattino alle 23.30; il biglietto è valido per 80 minuti di giorno e per 120 minuti di notte. I treni passano con una frequenza tra i 2 e i 15 minuti;
• il tram, con più di 40 linee attive nel centro storico. Si tratta di un mezzo divertente per spostarsi e piacevole per visitare il centro città; la rete è operativa dalle 4.30 alle 23;
• l’autobus, che con circa 200 linee è il mezzo più capillare della rete trasporti. Inoltre, a differenza degli altri mezzi, esistono anche degli autobus notturni, attivi tra le 23 e le 5 del mattino;
• la funicolare, inaugurata nel 1870 (la seconda in Europa); collega il centrale Ponte delle Catene alla parte alta della città, dove si trova il Castello di Buda;
• i treni della rete HEV, che collegano il centro storico con i quartieri della periferia, e che sono operativi dalle 4.30 a mezzanotte.

L’aspetto comodo della rete trasporti è che un biglietto o un abbonamento vale per tutti i mezzi pubblici. Il biglietto ordinario costa 350 fiorini (circa 0,90 euro), l’abbonamento di un giorno 1.650 fiorini (4,30 euro), quello da sette giorni 4.950 fiorini (12,80 euro). Si tratta, quindi, di un costo molto basso.

Gastronomia

Mangiare a Budapest è economico, rispetto agli standard italiani. Una cena fuori può costare anche solo 10 euro. Come in tutte le città, comunque, ci sono ristoranti più costosi, o, per chi vuole risparmiare, tanto gustoso food street.

La cucina magiara deriva da diverse cucine europee, mescolate con sapori più orientali. Tra i cibi speciali che potrai assaggiare in questa città, ci sono delle vere prelibatezze, come:

• il Gulasch, il piatto tipico ungherese per eccellenza; è una zuppa di carne di manzo cucinata con patate, peperoni e paprika. È un cibo economico: in media costa circa 4,50 euro;
• la torta Dobos, prediletta dalla Principessa Sissi, realizzato per la prima volta all’Esposizione Universale di Budapest del 1884; è composta da pan di Spagna, crema burro al cioccolato e copertura al caramello: uno spuntino niente male!

Come avrai capito, sopravvivere a Budapest è più facile di quanto sembri: basta saper cercare i luoghi giusti dove mangiare, usare il mezzo di trasporto più adatto a te, e prendere confidenza con gli ottimi sapori ungheresi. Dopo che ti sarai ambientato, vedrai che te ne innamorerai!