Qual è la cura migliore quando vi sentite un po' giù, stanchi o in preda a un attacco di pigrizia? Non so voi, ma per me una bella tazza di tisana bollente, la mia gatta e il divano sono il rimedio a tutti i malumori.
Dunque questo post sarà tutto dedicato a gatti e tè (o caffè se preferite) — andando così contro a quella che è la regola numero uno di qualsiasi blogger che si rispetti: non ammorbare il lettore con i racconti del proprio gatto.

Tornando a noi: a Milano ha aperto il Crazy Cat Café che è, come suggerisce la parola stessa, un bar con gatti che scorrazzano in giro tra divani e tavolini, facendosi accarezzare. Caffè e gatti. In un unico luogo. Un pet cafè!

Ovviamente appena vista la notizia sono accorsa in via Napo Torriani 5 per godermi lo spettacolo, immaginandomi gia’ seduta su un divano super comfortevole come solo i divani di casa sanno essere con una tazza di caffe’ in una mano e un gattino tutto da coccolare nell’altra.

C’è da dire che, come tutte le cose belle a Milano, l’idea e’ assolutamente brillante.
Il caffe’ aperto dalle 10 alle 20.30, ha combinato la voglia matta dei milanesi di avere un piccolo animale da appartamento, con la caffeina (GENIALE!) e il tutto a fin di bene! I gattini infatti sono stati tutti adottati da associazioni o cucciolate di strada, quindi sono tutti sani e vaccinati.

Oltre a creare un ambiente dove potersi rilassare con gli amici gatti e gustare tutti i deliziosi prodotti fatti in casa, il Crazy Cat Café si è dato infatti un’altra missione: sensibilizzare sull’adozione di gatti e di gattini e sul corretto comportamento da avere nei confronti dei nostri amici felini.

E come in tutte le case che si rispettino ci sono delle regole da rispettare una volta varcata la soglia del Crazy Cat Cafè:

Regola numero 1: non dare loro cibo - Non ti fidare dei loro occhietti imploranti, hanno la pancia piena e sempre cibo di alta qualità a disposizione nella loro stanza. Inoltre alcuni piatti per noi buonissimi e salutari per loro possono essere tossici, come ad esempio la cipolla o il cioccolato

Regola numero 2: Rispettare il loro sonno - A voi piacerebbe essere svegliati nel cuore della notte mentre state dormendo? I gatti sono predatori notturni e durante il giorno hanno bisogno di ricaricarsi con lunghe dormite (anche fino alle 12 ore!)

Regola numero 3: non prenderli in braccio - Ti piacerebbe essere preso in braccio, tutto il giorno, da dei perfetti sconosciuti?

Regola numero 4: Tante foto ma niente flash - I gatti amano essere protagonisti e al centro dell’attenzione, adoreranno essere fotografati ed ammirati, ma mi raccomando, senza flash.

Regola numero 5: manteniamo un ambiente rilassato - un tono di voce non troppo alto è preferibile.

Ma chi sono questi simpatici "padroni di casa"? I loro nomi sono Blondi, Bowie, Elton, Elvis, Freddie, Jimmy, Joey, Mina, Patty..una banda di crazy rockers! Tra loro alcuni ne hanno passate delle belle come ad esempio Joey, colpito da una tagliola per le povere volpi, ci ha lasciato la coda e la zampina posteriore destra. Ma ciò nonostante al Crazy Cat non se la passano male: non possono uscire ma hanno uno spazio vitale molto grande fatto di passerelle alte e basse che percorrono tutte le pareti, scale che raggiungono il soffitto, cuniculi e cuccette in ogni dove..e cosa molto importante sono stracoccolati, rifocillati e curati.

Come accennavo, il Cat Cafè è aperto dalla mattina alla sera per colazione, pranzo, merenda, aperitivo e brunch la domenica. Lunedì giorno di chiusura.

Come ogni cafè degno di nota la varietà di bevande è infinita: nella sezione Gli Speciali in versione hot abbiamo Catpuccino, Ameowricano, Crazy milk mentre tra gli shackerati freddi il Mocha ovvero un marocchino XXL versione estiva, Ice cat cafè, Chai tea latte, il tè nero Chai freddo servito con latte. Per non parlare delle torte fatte in casa: la strepitosa Blondi con ricotta e scaglie di cioccolata -in onore alla gattona abitante del cafè, la Strawberry Pie versione vegan con fragole fresche -da leccarsi i baffi perciò guardatevi le spalle!

Io ci sono stata a metà mattinata e mi sono presa un ameowricano con un buon muffin. Ho seguito alla lettera le regole e mentre mi gustavo il mio dolcetto ho tirato fuori le verifiche dei miei alunni da correggere...è stato proprio in quel momento che mi ha fatto visita il dolcissimo Elton, il più dolce della colonia, che dopo aver cercato di assaggiare il muffin si è bellamente spianato sul tavolo per farsi coccolare. La mia mano come cuscino e le schede come lenzuolo, Elton si è schiacciato un bel pisolo!


Elton mentre dorme sulle verifiche dei miei alunni

Leggo sul menù che al conto totale viene aggiunto 1 euro a persona, la cosiddetta “cat-teraphy”: questa voce viene infatti utilizzata per coprire le spese che servono per la cura dei gatti, dal cibo di qualità e sabbietta, alle cure veterinarie e comportamentali.

Se non ci siete ancora stati vi consiglio di andarci anche solo per godere della tranquillità che questo posto riserva.

Se invece siete stati in qualche altro Cat Cafè in giro per il mondo raccontateci come è stato nei commenti!