Di polta e non di pane, vissero per lungo tempo i Romani. Cit. - Seneca
La capitale è una continua scoperta di storia e di sapori. Agli arbori, il piatto principale erano crocchette rapprese di polenta di miglio cotta nel latte (puls fitilla), che nel corso del tempo si è evoluta in varianti più complesse e gustose.
Ma i contadini e la gente povera non poteva permettersi cibi raffinati e si dovettero adattare, per soddisfare le proprie esigenze.
E' cosi che da piatti semplici, nascono le migliori prelibatezze e le scuole più rinomate.
Il vecchio e il nuovo, in un insieme di ingredienti per creare qualcosa di unico e far scoprire al mondo moderno che i piatti poveri non erano poi così male, anzi!
Spotahome vi suggerisce dei primi piatti tradizionali romani e i ristoranti dove poterli assaggiare.
Spaghetti cacio e pepe
L'antica tradizione di una Roma povera e pastorale dell'Agro romano. I pastori nei loro viaggi mattutini, portavano nella bisaccia pochi ingredienti ma comunque un pasto completo: spaghetti essiccati, cacio, pecorino e pepe.
Questo piatto si presenta, ancora oggi, nella medesima formula e molti ristoranti competono nella sua preparazione e nel racchiudere questi antichi sapori.
Ecco dove poter trovare questa prelibatezza!
Felice
Una leggenda! Tra i migliori ristoranti della capitale in grado di cucinare degli spaghetti cacio e pepe alla perfezione. E' una pietanza semplice, è vero, ma il segreto sta nella cremina che guarnisce il piatto!
Risciori
Lo chef valorizza in modo particolare quei pochi e "poveri" ingredienti che compongono il primo piatto, facendo di questo ristorante tra i migliori concorrenti della zona.
Rigatoni con la pajata
Per gli amanti della carne, questo piatto è davvero unico! L'ingrediente principale è la pajata, che in romanesco indica l'intestino tenue del vitello da latte. Unito agli altri ingredienti che caratterizzano questi rigatoni, il risultato è sorprendente.
Quasi da sempre, è usanza della cultura popolare, salvare ogni tipo di ingrediente per sostenere la famiglia in tempi di magra. Forse è proprio questo tipo di meccanismo che ha consentito la nascita di ricette uniche come questa.
Quasi tutti i ristoranti di Roma si dilettano nella preparazione di questi rigatoni, ma vediamo dove poterli gustare meglio.
Checchino dal 1887
La trattoria prepara questo primo piatto in maniera eccellente. Uno dei migliori luoghi della capitale che spicca per qualità e gusto. Il loro punto forte sono gli ingredienti sempre freschi e genuini, nel pieno rispetto della tradizione romana.
Osteria Don Cesareo
Si sa, il tocco della donna in cucina è fatato! La chef Anna Dante non ha mai deluso i suoi clienti e più volte sono ritornati ad assaggiare i suoi piatti. Lei cucina i rigatoni come nessuno a Roma e l'ambiente caldo e accogliente del suo ristorante si miscela ai sapori e ai profumi della sua cucina.
Pasta all'Amatriciana
Tutti conoscono questo primo piatto, ma forse non tutti conoscono la sua storia.
Il nome ha origine dal paese da cui proviene, Amatrice, che si distingue dalla "pasta alla gricia" per l'aggiunta di alcuni ingredienti che l'hanno resa unica.
I protagonisti sono i bucatini, una pasta lunga simile agli spaghetti ma più spessa e cava, che cattura la salsa di pomodoro unita al grasso del guanciale precedentemente soffritto.
Vi è venuta l'acquilina in bocca? Vi proporiamo alcuni posti.
Trattoria vecchia Roma
Già il nome del ristorante vi fa capire il legame che ha con la tradizione della capitale. Qui, il primo piatto soddisferà le vostre aspettative. In due semplici forchettate, apprezzerete i sapori delle verdure, la croccantezza del guanciale e i bucatini.
Da Bucatino
Ecco una valida alternativa dove è possibile trovare degli ottimi bucatini all'amatriciana. La trattoria mantiene gli antichi sapori, tuttavia la tradizione si avvolge all'innovazione. Infatti oltre alla ricetta originale, potrete trovare alcune varianti che vi suggeriamo di assaggiare!
Gnocchi alla semoletta
Vi sembrerà strano, ma questo primo piatto non si trova facilmente.
Gli gnocchi notoriamente conosciuti sono fatti con farina 00 e patate, ma qui parliamo di tutt'altra cosa. L'ingrediente che fa da protagonista è il semolino e gli gnocchi ne sono composti, conditi con burro fuso e parmigiana. Il segreto del loro successo è l'impasto, ma come sono entrati a far parte della tradizione di Roma?
Ringraziamo Pellegrino Artusi, che annoverò gli gnocchi alla semoletta tra i 7 piatti dichiaratamente romani, nel 1891! Andiamo a mangiarli.
Ristorante matricianella
Quando la divinità che si presenta davanti a voi non è la Venere di Botticelli, ma un piatto di gnocchi! Il gusto del semolino unito a un'abbondante crema di besciamella, una spolverata di parmigiano e... Ma perchè rovinarvi il piacere della scoperta? Correte a mangiare questo piatto!
Ristorante del Giglio
In pieno centro di Roma, nel cuore della capitale, specializzato nella cucina tradizionale romana. Riscoprire i sapori di un tempo uniti alla raffinatezza che ci offre il mondo odierno.
Un unico e semplice piatto pronto a soddisfare i palati più raffinati ed esigenti.