Che siate studenti o lavoratori, arriva per tutti quel momento in cui bisogna lasciare il nido familiare e andare a vivere da soli, diventando così a tutti gli effetti indipendenti.

Per molti è una scelta coraggiosa mentre per altri è una mossa avventata, soprattutto con i tempi di oggi, ma l'importante è essere consapevoli di quali siano i pro ed i contro dell'andare a vivere da soli. E noi siamo qui per aiutarvi a scoprirli!

Vediamo dunque quali sono i vantaggi e gli svantaggi di andare a vivere da soli:

I Vantaggi del Vivere da Soli

Certamente uno dei primi vantaggi del vivere da soli - che poi è tra i motivi per cui si sceglie di fare questo passo - è quello di godere finalmente della privacy! Soprattutto per coloro che hanno condiviso per lungo tempo la propria camera con un fratello o una sorella.

Va comunque fatta una distinzione tra i motivi che spingono gli studenti e quelli che spingono i lavoratori ad andare a vivere da soli. Per i primi il motivo principale è ovviamente lo studio: per coloro che sono fuori sede avere una stanza o un monolocale diventa una necessità, per questo spesso sono aiutati dai genitori con l'affitto e le spesee varie. Per il lavoratore invece il discorso cambia: si decide di andare a vivere da soli perchè si desiderano i propri spazi, il sentirsi realizzati ed il riuscire a cavarsela in maniera indipendente.
Ecco quindi un pro del vivere da soli: ottenere le proprie soddisfazioni.

Vivere da soli vuol dire restare alzati fino a tardi o rientrare quando lo si vuole senza rispettare regole e orari, invitare chi si vuole nel proprio appartamento, dormire fino a tardi e cucinarsi alle 15:00 del pomeriggio. Rientrare da lavoro e mettersi comodi e a proprio agio. Insomma vivere da soli vuol dire libertà. Per altri vuol dire anche mettersi in gioco e diventare più responsabili.

Gli Svantaggi del Vivere da Soli

Tuttavia, come per ogni cosa esiste il rovescio della medaglia! Decidere di andare a vivere da soli comporta infatti delle conseguenze e tante cose da considerare che prima, quando si era in famiglia, si davano per scontate perchè c'era chi se ne occupava per noi.

Innanzittuto bisogna considerare le spese di affitto in primis. Si tratta di una somma variabile a seconda di diversi fattori e che comunque in Europa si aggira tra i 300 ed i 500 euro. Per questo motivo, se si decide di andare a vivere da soli senza coinquilino o senza una compagna, un monolocale o bilocale è l'ideale.
A questo si aggiungono le bollette: luce, gas, riscaldamento, spese condominiali e così via.

Le spese alimentari sono spesso sottovalutate, ma incidono considerevolmente sul budget di coloro che vivono da soli. Un consiglio è quello di non fare una grande spesa 2 o 3 volte al mese; al contrario sarebbe meglio fare una spesa settimanale, così da acquistare il necessario e consumare prima tutto ciò che si è comprato in precedenza. Si evitano sprechi e si risparmia... due piccioni con una fava!

In più bisogna considerare le spese per gli spostamenti, automobile o mezzi pubblici, che ovviamente risultano molto più economici.

Infine un contro del vivere da soli che forse viene spesso sottovalutato è la solitudine. Ci si rende conto di questo svantaggio sempre dopo un pò di tempo, per via di quel silenzio in casa e di quella sensazione di vuoto. Insomma, prima o poi si sentirà il bisogno di dividere la casa con qualcuno e dare quel pizzico di allegria che serviva a rendere tutto speciale!

Qualunque sia il motivo ed a prescindere dai pro e dai contro dell'andare a vivere da soli, la prima cosa da fare è cercare una sistemazione adeguata. Per questo ti consigliamo di valutare tutte le offerte di stanze ed appartamenti presenti sul nostro sito.

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